mercoledì 31 marzo 2010

IL Pdl entra in Comune. Formalizzato il gruppo.




























COMMENTO: al di là della foto poco rispettosa dei presenti alla conferenza stampa; non viene riportato se non nelle righe generali il mio intervento riguardo alla poca sensibilità che l'Amministrazione "Valduga" ha avuto nei confronti delle politiche familiari ed in particolare sulle politiche ambientali (controlli ambientali compresi).
Le varie centraline presenti nel nostro Territorio sono tutte fuori uso e l'eco mobile del Comune è parcheggiata in Cartiera dal 2005. Si dice: che manca il personale per fare i controlli. Non a caso quest' Amministrazione ha rivisto le piante organiche del Comune assottigliando in maniera "significativa" il personale comunale.

In consiglio nasce il gruppo Pdl


RISPOSTA ALL'INTERROGAZIONE affidamento incarichi professionali

























Commento
Classico esempio di "risposta non risposta!"
I dati più interessanti quelli da settembre 2009 ad oggi non sono pervenuti e di conseguenza nessuna risposta è stata data alle domande fatte!

Per leggere il testo dell'interrogazione cliccare su: INTERROGAZIONE




SEMINARIO SCOLASTICO CON I CIRCOLI DELLA NUOVA ITALIA E NON CON IL PDL PARTITO..





















ERRATA CORRIGE: la conferenza sulla duplice riforma scolastica Gelmini Dalmaso dd. 25/03/2010 è stata organizzata dai Circoli della Nuova Italia - punto PDL-Rovereto che non è il partito PDL bensì un Circolo.

CHIEDO GENTILMENTE AI GIORNALISTI DI NON CONFONDERE LE INIZIATIVE DELL'ASSOCIAZIONE AMBIENTE E E' VITA CHE E' UN'ASSOCIAZIONE APARTITICA CON QUELLE DEI CIRCOLI DELLA NUOVA ITALIA.

Per maggiori informazioni collegarsi al seguente sito internet: Circoli della Nuova Italia

sabato 27 marzo 2010

La serata Riforma Dalmaso, pubblico assente. Il flop Pdl sulla scuola



ALCUNE PRECISAZIONI:
1) la conferenza "Proteggere la Vita e è proteggere l'Ambiente" è organizzata dall'Associazione ONLUS Ambiente e è Vita;
2) la conferenza "Quale scuola per il Trentino? Confronto tra la riforma Dalmaso e la riforma Gelmini" è stata organizzata dai Circoli della Nuova Italia - punto Pdl Rovereto.
3) il giornale l'Adige coglie l'occasione per evidenziare la poca affluenza. Non mi stupisce! La conferenza organizzata da Ambiente e è Vita sui "Centri di Compostaggio: la puzza da Campiello al Navicello" dd 18/03/2010 non era stata neppure inserita nelle notizie brevi ed era stata largamente partecipata. Purtroppo nessuna menzione in merito.
Si sa come vanno le notizie :-)

venerdì 26 marzo 2010

Rovereto non c'era




ROVERETO. Una bella iniziativa ma purtroppo non sostenuta dal comune. Il consigliere comunale Ciro d’Antuono ha formulato una domanda di attualità, per avere risposte in merito al mancato patrocinio del Comune di Rovereto all’iniziativa “Le quattro facce della luna”. «Mercoledì 24 marzo - spiega D’Antuono - al Millennium sono stati organizzati dei laboratori di disegno. Le creazioni dei bambini, illustreranno un libro che sarà messo in vendita nel centro commerciale e il cui ricavato sarà devoluto all’associazione “Tucul” in ricordo di Elisabetta, una bambina di Pomarolo. Vorrei sapere come mai il comune non sostiene un’iniziativa che effettivamente avviene sul suo territorio».

lunedì 22 marzo 2010

I no della destra nascono dal nulla di idee

«I no della destra nascono dal nulla di idee»
ROVERETO. «Una destra senza argomenti, senza idee ed anche senza rispetto delle istituzioni, finalmente getta la maschera». Sulla polemica per il futuro dell’ex stazione autocorriere, tirato per i capelli da D’Antuono e Righi, l’assessore Tomazzoni non si fa pregare. E comincia dall’inizio. «Il concorso d’idee per il futuro dell’area ex stazione corriere è arrivato in consiglio comunale due volte. E due volte il punto è stato sospeso su richiesta delle minoranze che volevano approfondire il tema in commissione. Due volte quindi siamo andati in commissione, ed ogni volta il loro approfondimento tecnico non è andato oltre presentarsi per dire che c’è troppo traffico. Come se le città le disegnassero gli ingegneri stradali. Un no a qualsiasi futuro perchè già si sta male e si starebbe peggio. Il niente di idee e prospettiva. In realtà è evidente che i rinvii sono stati solo espedienti per guadagnare tempo e arrivare in piena campagna elettorale a potersi giocare in modo strumentale l’ostruzionismo su un tema di grande richiamo. Dimostrando di non avere alcun rispetto per il consiglio e per la commissione urbanistica, nè alcun interesse al futuro della città. Solo uno scampolo di visibilità». In realtà loro accusano l’amministrazione Valduga di avere prodotto danni: viabilità e urbanistica sono peggiorate, dicono, in questi cinque anni. «E dimostrano anche in questo di non sapere di cosa parlano. Le nostre scelte urbanistiche sono in quel Prg che non è stato ancora approvato. Se poi il vecchio Prg, che non è farina del nostro sacco, aveva previsto un milione di metri cubi di residenziale, e ora gli effetti si iniziano a vedere, non è colpa di questa amministrazione. Quanto infine al traffico, il discorso è molto più serio, ed è anzi una colpa di tutti, minoranze per prime, non averlo affrontato. In cinque anni di consiglio, il nulla dei partiti allo sfacelo e dei consiglieri impreparati non ha detto una parola su un tema che è centrale per tutte le città. E che meritava qualche riflessione più seria rispetto al catastrofismo senza alternative sfoderato oggi». Il tema della mobilità. Trento sta pensando ai treni urbani. «E’ una possibilità, anche se secondo me Trento non ha dimensioni sufficienti. Forse un sistema di autobus ecologici, ma si sta sperimentando di tutto, dall’incentivazione dell’uso delle bici al ripensamento delle funzioni in modo da consentire una mobilità soprattutto pedonale. Ma il punto di arrivo per tutti, come tendenza, è liberare i centri delle città dalle auto. E’ un tema mondiale, non roveretano. Ma condizionare oggi a ragionamenti automobilistici il futuro del centro città non ha alcun senso. Le città si pensano e progettano, il traffico si regola di conseguenza». (l.m)

venerdì 19 marzo 2010

La giunta ci prende in giro. D'Antuono spiega l'ostruzionismo sull'ex stazione corriere. "Volumi e funzioni sono decisi: un concorso d'idee farsa"





«La giunta ci prende in giro»
ROVERETO. «Non fatemi passare per quello che è contro per il piacere di esserlo: farò l’ostruzionismo contro il concorso di idee per la stazione autocorriere, solo perchè è una farsa». Ciro D’Antuono conferma il suo no anche all’indomani della riunione di commissione che si era voluta per cercare di superare le distanze tra maggioranza e opposizione. Ma lo vuole spiegare e, soprattutto, vuole rendere a Tomazzoni e Valduga la responsabilità della rottura del dialogo. Perchè, spiega, dialogo non c’è mai stato. «Un concorso di idee per il rilancio di quell’area mi va benissimo. Ma vero però. Che significa lasciare campo libero ai progettisti, che possano pensare il futuro urbanistico migliore per quell’area. Dire loro che ci devono stare spazi residenziali, spazi commerciali e parcheggio significa tarpare ogni possibilità. Possono solo disegnare come meglio credono volumi e funzioni già decisi. E decisi in un modo che ritengo dannoso per la città: farne solo una questione di economicità fa torto al pregio di quell’area. Così come ragionarci oggi, prima di sapere che impatto avrà sulla viabilità il nuovo complesso di via Teatro, mi sembra ignorare un problema serio. Per tutto questo mi opporrò, non per preconcetti».

I professionisti smentiscono il consigliere... Non esistono più "LIBERI" professionisti

COMMENTO:
PREMESSO CHE:
1) non ho mai richiesto personalmente l'ausilio di assistenza tecnica esterna in quanto sono geometra con un'esperienza lavorativa quasi ventennale;
2) sono un laureando in ingegneria civile (edile);
3) in qualità di tecnico catastale mi accorgo quotidianamente di come si sta sviluppando la città;
CONSIDERATO CHE:
1) l'assistenza di un tecnico esterno è stata richiesta dal capogruppo PDL;
OSSERVATE l'esternazioni fatte dai professionisti:
DICHIARO:
1) l'arch Ruffo Wolf era stato solamente invitato dallo scrivente alla riunione, a titolo di amicizia;
2) il geom. Renzo Falqui aveva parlato con il gruppo PDL ed a me, effettivamente, era stato riferito dell'incontro in terza persona.

lunedì 15 marzo 2010

La battaglia vinta del comitato: il nido arriva con l'autunno.

Dopo tante sollecitazione arrivano i risultati. Peccato solo per la scelta del locale (in affitto) e sui criteri di valutazione (soggettivi).
Ecco cosa scriveva il giornale Trentino il 23 maggio 2009 clicca QUI

mercoledì 10 marzo 2010

Prg, rischio rinvio a dopo le elezioni




Consiglio Comunale 10 marzo 2010

o Comunicazioni del Presidente
(da 0.02’ a 0.06’)

o domanda di attualità n. 9 “Rovereto non è la discarica del Trentino” presentata dal consigliere D’Antuono
(da 0.06’ a 0.15’)

o Interrogazione n. 1 “Concessione locali a titolo gratuito alle associazioni cittadine” presentata dal consigliere D’Antuono
(da 0.16’ a 0.18’)

o Interrogazione n. 3 “Inquinamento Rio Coste” presentata dal consigliere Pozzer - rinviata
(0.18’)

o Interrogazione n. 4 “Rifiuti di legno ditta Voltolini rottami in zona Lavini” presentata dal consigliere D’Antuono
(da 0.19’ a 0.20’)

o precisazioni in merito Interrogazione n. 1
(da 0.19’ a 0.21’)

o Interrogazione n. 2 “Piantumazione siepi a confine della proprietà pubblica condominio Leonardo Da Vinci” presentata dal consigliere Volani - rinviata
(0.22’)

o Proposta di deliberazione della giunta comunale n. 1
“Permuta di edifici con I.T.E.A. s.p.a.” - approvata
Nr. Registro deliberazioni 10
(da 0.23’ a 2.06’)

o Proposta di deliberazione della giunta comunale n. 2
“Regolamento organico del personale dipendente e di organizzazione degli uffici e dei servizi approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 14 di data 21 aprile 2009 - modificazioni” - approvata
Nr. Registro deliberazioni 11
(da 2.07’ a 2.16’)

o Proposta di deliberazione della giunta comunale n. 3
“Regolamento del consiglio comunale - modificazioni” - approvata
Nr. Registro deliberazioni 12
(da 2.17’ a 2.43’)

o discussione sull’ordine dei lavori
(da 2.43’ a 2.46’)

o Proposta di deliberazione della giunta comunale n. 6
“Statuto della comunità della Vallagarina: approvazione” - inizio discussione
(da 2.47’ a 3.08’)

Per ascoltare clicca qui

martedì 9 marzo 2010

Risposta all'interrogazione n.8/2010 "Variante patti territoriali" continua...




Risposta all'interrogazione n.8/2010 "Variante patti territoriali" continuazione...











COMMENTO:
Innanzitutto bisogna evidenziare che presso l'Ufficio Urbanistica c'era un cartello che indicava il periodo utile per depositare le osservazioni alla Variante di cui all'oggetto.
A nessuno cittadino è stato detto che le Osservazioni potevano essere presentate in ogni momento, addirittura quattro mesi dopo! Quell'informazione l'avevano solo gli amici?

Per quanto riguarda il tenore delle risposte dell'Ass.Tomazzoni , ai vari punti sollevati dall'Interrogazione, fa torto ad un minimo di intelligenza critica dello scrivente ed al compito dei consiglieri di minoranza che è anche quello di essere strumento di controllo della correttezza e della legalità dell'operato della Giunta.
Ogni singola osservazione potrebbe essere contro-argomentata, ma a questo punto non ne vale la pena.
Almeno alcune considerazioni sui punti più controversi:
1.- Tutti gli interventi dentro il territorio del SIC sono vietati dalla normativa vigente: Art 66 e s.commi;
2. - La Normativa sui SIC - Art 66 e s.c. è stata definitivamente stralciata con l'adozione della Variante Febbraio 2009( quando è vigente?);
3.- l'Amministrazione di Rovereto è parte integrante del Patto "Valli del Leno" come soggetto pubblico, parte del Tavolo di Concertazione e promotore di progettualità pubblica sul territorio di Noriglio con gli obiettivi di cui al 3.o Bando.
Non ha senso sostenere un rapporto gerarchico o di estraneità rispetto al Soggetto Responsabile.
4.-la LP che disciplina i Patti Territoriali dichiara " ...di condizionare la concessione di benefici per la progettualità pubblica e privata alla valutazione di conformità urbanistico-ambientale ed all'esito delle istruttorie secondo le norme vigenti" Si ribadisce che i Patti Terr. non sono di fatto una deroga al PRG tout-cour come viene ancora sostenuto dall'Assessore.
5.-il Patto dichiara che : ..il patto non è da considerarsi un piano di sviluppo tradizionale, bensì una programmazione strategica partecipata dal basso che, attraverso scelte selettive e mirate inneschi uno sviluppo economico. E ciò avvenga senza disperdere sforzi e risorse in interventi marginali e non prioritari" (Vedi Patto, progetto strategico, idealità dello sviluppo);
6.- L'intervento no. 19, accolto sotto forma di osservazione con 4 mesi di ritardo sui tempi stabiliti, appare " non corrispondente ad un intervento pianificato", o una scelta mirata ( come richiede il Bando), non ha ricaduta economica (come richiede il bando) non ha avuto l'iter autorizzativo previsto dagli altri progetti privati : prima adozione, tempi di pubblicazione, pubblicità sul sito, osservazioni, 2.a adozione e quindi risulta nei fatti un progetto favorito dall'Amministrazione rispetto alle altre richieste.
Né la prassi del Comune di accogliere le osservazioni anche fuori tempo, non giustifica l'accoglimento delle stesse in una situazione di ritardo così grave, dopo il parere della Commissione Urbanistica Provinciale.
7.- E' assolutamente incomprensibile dare titolo abilitativo al Parere di coerenza del Soggetto Responsabile e non dare altrettanta valenza al parere negativo della CTP della PAT, all'interno di un Patto che ha fra i suoi obiettivi principali e strategici la valorizzazione e la salvaguardia dell'ambiente.
L'amministrazione ha infatti cassato la scheda no. 14 (Maneggio) pur avendo ottenuto parere di coerenza da parte del Soggetto Responsabile.
8.- E' molto dubbia la dichiarazione per cui "negare la realizzazione delle edificazioni dentro il SIC CONTRASTA con le finalità del Patto"
9.- Risulta incomprensibile che la scheda no. 2, con parere negativo della CTP della PAT ,ottenga nelle controdeduzioni un accoglimento per l'ampliamento fino a 75 mq.
Sull'ultima risposta : punto (L), potrebbe essere l'Assessore più chiaro?
Inoltre la delibera della Giunta Provinciale:
Oggetto: Annullamento in sede di AUTOTUTELA della deliberazione della Giunta Provinciale di approvazione della Variante al PRG del Comune di Siror" prevede:
“In vigenza dell'Art 148 della succitata legge Comma 5, lettera d) che recita : " è previsto che, in caso di accoglimento di osservazioni che comportano l'introduzione di modifiche rispetto alle previsioni adottate, una nuova pubblicazione e la reiterazione della procedura prevista al fine di consentire la presentazione di osservazioni limitatamente alle parti oggetto dimodifica" la PAT ha ritenuto di annullare l'approvazione deliberata.”
Il caso è identico alla situazione dell'adozione della Variante Patti Territoriali per la quale dovrebbero essere reiterate le procedure !

Tutto ciò non fa che rafforzare ciò che ho richiesto nell'interrogazione.




INTERROGAZIONE: affidamento incarichi professionali.






Il Pdl: "Elemosina vietata ovunque"



COMMENTO:
Sono disgustato da come certi giornalisti censurino le parti più significative dei dispositivi (vedi mozione)
Questo blog ha proprio la funzione di rendere giustizia alla vera notizia.

INTERROGAZIONE affidamento incarichi professionali